Quando la beneficenza si fa VIP

beneficenza vip

Una volta le aste di beneficenza erano un ambiente esclusivo dove pochi potevano permettersi il lusso di poter spendere i loro soldi.

Ora anche il settore delle aste di beneficenza è passato online. Avete mai pensato di andare a cena con un vip? O avere la maglia della finale del vostro eroe sportivo?

Nel continuo evolversi del mondo digital l’idea è venuta a Charity Stars. Nata nel 2013, la startup italiana, ha creato un portale in grado di far vivere esperienze uniche aiutando il prossimo. Chiunque ha la possibilità di acquistare un oggetto o un’esperienza e Charity Stars devolverà il ricavato in beneficenza.

“Grazie alle aste di beneficenza e al crowdfunding (vi è la possibilità di donare liberamente direttamente sul sito) siamo diventati un punto di riferimento per le principali Organizzazioni non profit tra cui Medici Senza Frontiere, WWF, Emergency, Save The Children e Telethon, e per le onlus più piccole e locali e infine un punto di riferimento per i fan e i collezionisti che sanno di poter trovare sulla nostra piattaforma oggetti ed esperienze uniche, introvabili, priceless e sopratutto originali.” Queste le parole di Gaia Ceccaroli, responsabile partnership di Charity Stars.

Quali sono i prossimi obiettivi per il futuro?
“Oltre al premio di 360.000$ ricevuto a Dicembre promosso dal fondo 360capital partners (stesso fondo che ha investito in Yoox e Mutui online) a cui hanno partecipato oltre 400 startup, siamo stati selezionati per partecipare al Global Social Venture Competition 2014, la gara delle startup di Berkeley in California e al Global Entrepreneurship Congress di Mosca, meeting mondiale per le migliori startup.”
Sono parecchie le iniziative già lanciate, come ad esempio le Scarpe indossate da Marco Belinelli per la gara del tiro dei tre punti NBA All Star Game autografate che sono state acquistate a 8500€ dagli abitanti di San Giovanni in Persiceto, il paese che ha dato i natali a questa star italiana dell’NBA, a favore di Dynamo Camp. 

Ma non solo, particolarmente apprezzate risultano anche le esperienze con i vip come:

  • Un caffè con Riccardo Illy
  •  Un pranzo con Oscar Farinetti, patron di Eataly
  • Assistere ad una sfiata di Giorgio Armani in compagnia di Giusi Ferré.
  • Un Business breakfast con Alessandro Profumo
  • Una cena privata con lo chef Carlo Cracco
  • Una giornata con Gigi Buffon allo Juventus Center
  • Mezza giornata in studio con Eros Ramazzotti

L’iniziativa di beneficenza dei vip con Charity Star sembra essere apprezzata e finora sono stati raccolti oltre 326.000 euro.

La soluzione della startup dimostra come il mondo online possa portare il suo contributo anche alle ONLUS. Un’altra bella idea Made in Italy!