Google Hummingbird diventa il tuo guru
Dopo la recente novità introdotta con Google HelpOuts, un’altra chicca arriva direttamente dal garage in cui, 15 anni fa, Larry Page e Sergey Brin diedero vita al Sito dei Siti. Proprio in occasione del quindicesimo compleanno Google introduce un nuovo algoritmo di ricerca: Hummingbird (colibrì)
Ormai ci rivolgiamo a Google per qualsiasi cosa e spesso facendo direttamente delle domande. Il colosso si è accorto di questa necessità e, con Hummingbird, ha deciso di migliorare l’algoritmo di ricerca in modo da renderlo ancora più preciso. Le query non saranno più semplici parole chiave ma intere frasi che potranno essere poste al Motore di ricerca sotto forma di domande. Se ad esempio chiederemo “Quali sono le Nazioni dell’Unione Europea” non verrano indicizzate semplici pagine o articoli inerenti l’argomento ma, Hummingbird, provvederà delle schede specifiche tenendo in considerazione l’intera frase senza isolare i termini. Questa novità riguarderà anche i comandi vocali per Google Now dove potremo porre delle domande e ricevere risposte dal nostro assistente virtuale. Il nuovo algoritmo di Hummingbird riguarda circa il 90% delle ricerche e sarà introdotto anche per l’App di iOS. Tutto questo non sembra cambi il modo in cui vengono indicizzati i siti poiché le regole generali per la SEO rimangono invariate. Hummingbird è già attivo e le differenze, per ora, possono essere notate solo per alcune ricerche.