Facebook, Instagram, Twitter, Google+, LinkedIn. Ad ognuno il suo Social
Se la tendenza è invadere i Social Network ed utilizzarli a tutti i costi, non sempre sembra essere la soluzione migliore. Sia che si tratti di un’azienda o di un individuo è sbagliato pensare che tutti i Social sono per tutti. Al giorno d’oggi si tende ormai a considerarsi “out” se non siamo presenti su tutti i Social Network esistenti e non li utilizziamo regolarmente. La diffusione è ormai così ampia da essere obbligati a conoscere le ultime tendenze in fatto di network, spesso iscrivendoci senza mai utilizzarli. Il più diffuso è sicuramente Facebook e le persone che conoscete che non sono iscritte probabilmente possono essere contate sulle dita di una mano.
Ma proprio per la varietà dei social oggi a disposizione è fondamentale chiedersi se tutte le reti sociali siano davvero per noi. Ogni Social corrisponde ad un modo di essere e di “socializzare” con chi ci circonda.
Sul caro vecchio Facebook oggi passiamo molto tempo solo per curiosare e per sapere cosa fanno i nostri amici. Le aziende si inseriscono cercando di attirare l’attenzione degli utenti tra un post e l’altro. Ogni azienda deve studiare bene che strategia adottare ed avere un approccio flessibile che non sconvolga l’essenza stessa del brand e senza cadere nel ridicolo.
Indicato per tutti.
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Twitter è il Social “impegnato” dove in 140 caratteri possiamo esprimere un concetto, possibilmente non banale e dai contenuti interessanti. Per farla semplice lo status che metti su Facebook non lo metterai su Twitter. Non avendo i like come altri social, l’interazione può sembrate limitata. La diffusione che si viene a creare passa attraverso retweet, favourite e i famosi hashtag che andranno poi a costituire la base per avere più followers. Molti lo ritengono complicato e poco “socievole” ma in realtà si rivela un potente strumento di comunicazione e diffusione di notizie. Grazie agli hashtag, appunto, possiamo cercare ciò che vogliamo e focalizzarci su quello di maggior nostro interesse. Non abbiamo limiti di spazio potendoci connettere e seguire chi vogliamo. Per le aziende si presenta come un’enorme opportunità di farsi conoscere e intrattenere rapporti più diretti con i propri followers e consumatori. Il customer care sul Social è sempre più diffuso e la pubblicità sta diventando sempre più coinvolgente e attiva -> LEGGI TWITTER E LE LEAD GENERATION CARDS
Indicato per chi sa pesare le parole.
Se amate la fotografia o siete un pò esibizionisti ecco Instagram che grazie ai filtri e ai like saprà farvi sentire un po’ fotografo e un po’ star. Per i professionisti e le aziende è un modo per far conoscere la propria arte, il proprio prodotto o la propria creatività colpendo soprattuto l’occhio.
Indicato per chi sa che un filtro vale più di mille parole.
Google+ è il social che molti evitano e non si sforzano di capire ma a dispetto di tutti è il secondo social più grande al mondo (avendo superato Twitter nel gennaio 2013). Riassume più o meno tutte le caratteristiche dei maggiori social e si presenta con una grafica semplice ma intuitiva che permette di interagire in funzione delle cerchie. Possiamo dividere le nostre connessioni in base a lavoro, amicizia o interessi comuni. Per le aziende è un modo di farsi conoscere in maniera più mirata. I vantaggi includono anche Hangout e non per ultimo una migliore indicizzazione nei risultati di ricerca.
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Indicato per chi ama le circonferenze.
Con oltre 200 milioni di iscritti (Gennaio 2013) e la crescita di 1 milione di iscritti a settimana LinkedIn è il social per i professionisti e per il mondo del lavoro. Grazie ai recenti aggiornamenti sia desktop che mobile, LinkedIn ha esaltato il suo carattere social permettendo condivisioni, apprezzamenti e la recente possibilità di candidarsi a nuove posizioni tramite mobile. Su LinkedIn le opportunità per le aziende sono innumerevoli: possono essere create pagine aziendali, gruppi o annunci pubblicitari focalizzati, senza contare l’enorme bacino per la ricerca di nuovi candidati.
Indicato per chi ama,o non ama, il proprio lavoro.
Per chi invece ama attaccare con le puntine (pin), foto, biglietti o ricordi su una parete di sughero, c’è Pinterest. Con Pinterest potete condividere ed organizzare sulle vostre bacheche digitali foto, immagini, e tutto quello che più vi interessa. Gli utenti possono pinnare, repinnare,commentare e apprezzare (like) gli elementi.
Le aziende,come anche per Instagram, possono condividere foto e categorie come food,moda,design e travel sono le più apprezzate. Come per gli altri social sono disponibili i profili aziendali e i recenti Rich Pins permettono di visualizzare maggiori informazioni su un prodotto.
Indicato per chi ama “pinnare”
Non potevo non includere nell’elenco anche il più recente Vine. Il video-social di Twitter permette di girare brevi filmati di 6 secondi e condividerli.
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Anche qui è possibile apprezzare i contenuti con commenti,like e condivisioni. I video sono suddivisi in categorie come Comedy, Art, Cats and Dogs e gli utenti possono sbizzarrirsi in video creativi e divertenti rispettando sempre il limite di tempo imposto. Anche Instagram ha recentemente introdotto la possibilità di girare brevi filmati->LEGGI INSTAGRAM CONTRO VINE: CHE DIFFERENZA C’E’.
Le aziende possono sfruttare il social per creare contenuti creativi e interattivi aumentando il coinvolgimento degli utenti.
Indicato per chi si sente un regista mancato.
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Come vedete, la vasta gamma di Social Networks, permette di scegliere quello più adatto alla propria personalità ed esigenze. Le aziende,invece, devono considerare quale di questi è più in linea con il proprio core-business.
E voi quale social preferite? Quale di questi, o altri, la vostra azienda dovrebbe utilizzare e non lo sta facendo?
Buonasera, segnalo che il numero massimo di caratteri disponibili sul Social Network Twitter non è di 160, bensi di 140.
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