L’acquisizione di WhatsApp schiaccia tutte le altre

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L’acquisizione di WhatsApp per la strabiliante cifra di $19 miliardi (16+3 miliardi di azioni vincolate ai dipendenti) da parte di Facebook sta facendo il giro di tutti i network ed è praticamente su qualsiasi sito web di notizie. L’operazione siglata dal Social n.1 ha alzato ancora più in alto l’asticella dei record delle acquisizioni più quotate di sempre. Molti si chiedono come può una semplice app valere così tanto. Oggi WhatsApp conta circa 450 milioni di utenti attivi il 70% dei quali attivi ogni singolo giorno. Si tratta di super-user sempre connessi altamente profilati e geolocalizzati. Non basta? 600 milioni di foto vengono caricate ogni giorno, 200 milioni di messaggi vocali e 100 milioni di video messaggi passano attraverso WhatsApp ed il tasso di crescita è del 100% ogni anno. Alla faccia di SnapChat.

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Dati. Milioni di dati che valgono oro.

Ma a parte l’acquisizione di WhatsApp, quali sono le altre famose acquisizioni di cui si è parlato in questi ultimi anni?

Il CEO di Instagram, Kevin Systrom, starà piangendo chiedendosi come mai la sua app sia stata comprata da Facebook per “solo” un miliardo di dollari. Occupa il fondo della classifica.

L’acquisizione di Motorola nel 2012 da parte di Google era stata una delle mosse più importanti. Anche Microsoft con l’acquisizione di Skype e Nokia per 8,5 e 7,2 miliardi di dollari aveva per la prima volta valutato una tech company basata su un’applicazione di VoIP e instant messaging più di un prodotto di consumo come un cellulare. Il gap è cresciuto appunto con l’acquisizione di WhatsApp che ha schiacciato quella di Motorola con uno scarto di quasi 7 miliardi di dollari. Il mobile e i dati sono quindi i due fattori che ormai contano in un mercato sempre più controllato da pochi giganti tech.

acquisizione whatsappFonte grafico: Statista